23 giu 2012

Cibo di plastica in Giappone


Quando si viaggia in Giappone, una delle grandi preoccupazioni è quello che mangia e sopratutto come si ordina quello che vuole in un ristorante giapponese, dove si parla soltanto la lingua giapponese. Se per caso la lista fosse scritta solo in giapponese senza immagine...



Infatti i turisti stranieri ci hanno pensato da quando avevano cominciato a viaggiare in Giappone dopo la seconda guerra mondiale. Per questo, qualche ristorante ha messo dei modelli di cibo fatto di cera davanti alla entrata per permettergli di ordinare dei piatti senza lire la lingua giapponese. 




Con l'andar del tempo è stata sviluppata la tecnica artigiana della replica piatto, mentre per quanto riguarda la materia la plastica ha sostituito la cera. Oggi il cibo di plastica è fatto così esattamente che non si potrà dire se è commestibile o no a meno che lo si annusi. Anche i giapponesi vedono la carta in tre dimensioni prima di entrare nel ristorante. Secondo che dice un famoso cuoco giapponese della cucina francese, i giapponesi in generale sperano che siano seiviti i piatti fedeli alle ricette come vogliono sentirsi sicuri. "È una parte della cultura gastronomica giapponese", ha concluso lui.




Questo cibo falso, chiamato "食品サンプル(Shokuhin Sample) in giapponese, non solo si utilizza per il uso pratico ma anche per ammirarlo si vende ogni tanto nei negozi di articoli di souvenir. Così potete portare il cibo giapponese facilmente in Italia perché non marcisce e non bisogna dichiararlo alla dogana :) 


Ci sono anche dei negozi specializzati nel cibo di plastica.



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